fbpx

Az. Agr. Benacquista

L’Azienda Agricola Benacquista nasce nel 1996 a Campoli Appennino, nella stupenda cornice della Val Comino, nel versante laziale del Parco Nazionale D’Abruzzo, trovando la sua collocazione un territorio in cui l’allevamento caprino e la zootecnia sono stati per centinaia di anni i pilastri dell’economia locale.

Denominata appunto “Via Capranica”, la zona è abbondante di foraggi e pascoli, in cui la presenza di alcune erbe specifiche crea l’habitat naturale e ideale per l’allevamento della capra.
Le specie di capra “Camosciata delle Alpi” e “Capra Grigia Ciociara” costituiscono la base dell’allevamento dell’azienda.

Il latte derivante da queste specie è povero di grassi e ad alta digeribilità, tale da consentirne un largo consumo anche nell’alimentazione dei bambini.

L’ Azienda Agricola Benacquista cura la produzione delle seguenti specialità caprine:

  • Classico formaggio fresco
  • Caprini a stagionatura media
  • Caprini a stagionatura lunga

Di particolare rilevanza è la produzione della “Marzolina”, un formaggio tipico del Lazio chiamato così perché prodotto con il latte dei pascoli primaverili, che l’azienda ha portato nell’anno 2000 ad essere il Primo Presidio Slow Food del Lazio.

L’Azienda Agricola Benacquista svolge attività di:

  • fattorie didattiche
  • turismo gastronomico

e ha scelto di puntare filiera corta per conservare intatta la tipicità dei suoi prodotti e per permettere ai suoi clienti di riscoprire il contatto con la natura e con i sapori di un tempo.

Il Tartufo è il protagonista della linea di prodotti che parallelamente vengono lavorati nell’azienda. Si va dai tartufi freschi, alle creme di tartufi pregiati, fino alle novità di accostamento con gli ingredienti più sfiziosi, per la soddisfazione dei palati più raffinati.

Il territorio

Campoli Appennino è un paese dell’estrema Ciociaria, situato a ridosso della catena degli Appennini centro-meridionali, nel versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, dominante la Valle del Lacerno. La caratteristica che rende Campoli Appennino unico nel suo genere è la sua collocazione, innalzandosi sul bordo di una caratteristica e suggestiva dolina carsica, denominata il “Tomolo”, a 650 metri di altitudine.

La sua struttura, di natura calcarea-cretacea è miocenica, attraversata da strati di conglomerato di età quaternaria e di ambiente lacustre. La dolina, per le sue dimensioni (diametro m. 630, profondità m. 130, privo d’inghiottitoio) e per il suo aspetto grandioso, può essere annoverata tra le maggiori del Lazio e l’unica che presenta i bordi abitati. Il territorio di Campoli è interessato dalla presenza di altre tre doline, anch’esse di origine carsica: la seconda per grandezza è a ridosso della chiesa di San Pancrazio, le altre due cavità sono ubicate sul versante orientale della collina: una a sud-est del suddetto santuario e l’ultima infine si trova più a valle in località Treo.