Descrizione
La Free bird nasce dalla collaborazione con Marco Colicchio, proprietario dell’omonima azienda agricola che produce vini naturali nel territorio dei Castelli Romani e che, nello specifico, ha fornito il mosto d’uva (bombino e moscato) aggiunto dopo una breve acidificazione all’inizio della fermentazione.
Il lievito NEIPA e un piccolo dry-hopping di Nelson ed Enigma caratterizzano i profumi, che variano dal tropicale all’uva spina, donando alla birra una brillante opalescenza paglierina; in bocca è centrale la parte citrica, a cui si accompagnano eleganti note di frutta gialla che donano complessità e persistenza alla bevuta.